domenica 6 marzo 2011

Una storia bellissima da Cilla Burzio

Un giorno un'insegnante chiese ai suoi studenti di fare una lista dei nomi
degli altri studenti nella stanza su dei fogli di carta, lasciando un pò
di spazio sotto ogni nome. Poi disse loro di pensare la cosa più
bella che potevano dire su ciascuno dei loro compagni di classe e
scriverla.
Ci volle tutto il resto dell'ora per finire il lavoro, ma all'uscita
ciascuno degli studenti consegnò il suo foglio.
Quel sabato l'insegnante scrisse il nome di ognuno su un foglio separato,
e vi aggiunse la lista di tutto ciò che gli altri avevano detto su di
lui/lei.
Il lunedì successivo diede ad ogni studente la propria lista. Poco dopo
l'intera classe stava sorridendo.
"Davvero?", sentì sussurrare, "Non sapevo di contare così tanto per
qualcuno!", "Non pensavo di piacere tanto agli altri" erano le frasi più
pronunciate.
Nessuno parlò più di quei fogli in classe, e la prof non seppe se i
ragazzi l'avessero discussa dopo le lezioni o con i genitori, ma non aveva
importanza: l'esercizio era servito al suo scopo. Gli studenti erano
felici di se stessi e divennero sempre più uniti.
Molti anni più tardi, uno degli studenti venne ucciso in Vietnam e la sua
insegnante partecipò al funerale.
Non aveva mai visto un soldato nella bara prima di quel momento: sembrava
così bello e così maturo...
La chiesa era riempita dai suoi amici.
Uno ad uno quelli che lo amavano si avvicinarono alla bara, e l'insegnante
fu l'ultima a salutare la salma.
Mentre stava lì, uno dei soldati presenti le domandò "Lei era l'insegnante
di matematica di Mark?".. Lei annuì, dopodiché lui le disse:"Mark parlava
di lei spessissimo"
Dopo il funerale, molti degli ex compagni di classe di Mark andarono
insieme al rinfresco.
I genitori di Mark stavano lì, ovviamente in attesa di parlare con la sua
insegnante.
"Vogliamo mostrarle una cosa", disse il padre, estraendo un portafoglio
dalla sua tasca. "Lo hanno trovato nella sua giacca quando venne ucciso.
Pensiamo che possa riconoscerlo"
Aprendo il portafoglio, estrasse con attenzione due pezzi di carta che
erano stati ovviamente piegati, aperti e ripiegati molte volte.
L'insegnante seppe ancora prima di guardare che quei fogli erano quelli in
cui lei aveva scritto tutti i complimenti che i compagni di classe di Mark
avevano scritto su di lui.
"Grazie mille per averlo fatto", disse la madre di Mark. "Come può vedere,
Mark lo conservò come un tesoro"
Tutti gli ex compagni di classe di Mark iniziarono ad avvicinarsi.
Charli sorrise timidamente e disse "Io ho ancora la mia lista. E' nel
primo cassetto della mia scrivania a casa ".
La moglie di Chuck disse che il marito le aveva chiesto di metterla
nell'album di nozze, e Marilyn aggiunse che la sua era conservata nel suo
diario. Poi Vicki, un'altra compagna, aprì la sua agenda e tirò fuori la
sua lista un po' consumata, mostrandola al gruppo. "La porto sempre con
me, penso che tutti l'abbiamo conservata"
In quel momento l'insegnante si sedette e pianse. Pianse per Mark e per
tutti i suoi amici che non l'avrebbero più rivisto.
Ci sono così tante persone al mondo, che spesso dimentichiamo che la vita
finirà un giorno o l'altro. E non sappiamo quando accadrà.

Perciò dite alle persone che le amate e che vi importa di loro, che sono
speciali e importanti. Diteglielo prima che sia troppo tardi.

Ricorda, "chi semina raccoglie".
Quello che metti nelle vite degli altri tornerà a riempire le tue...!

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